Ma il rientro è sempre traumatico....dover riprendere lo "scettro della regina dei fornelli" è un'arma a doppio taglio, basta tavole già pronte, basta scelte dai menù, basta essere serviti.....ma dover cominciare già al mattino a pensare all'organizzazione della giornata e all'incastro di tutti gli impegni compreso quello del pranzo!!!!!!!!!
Per continuare alla grande però, dopo tanti cibi buoni e sfiziosi la mia scelta non poteva che cadere su uno dei piatti della mia tradizione, le seppie in nero, giusto per rientrare nel mio mondo con sapori che sanno di casa.
Seppie in nero alla veneziana
Ingredienti
1kg di seppie
400 gr passata di pomodoro
aglio, scalogno
olio evo Dante
vino bianco
prezzemolo
1 foglia di alloro
sale, pepe
Pulire le seppie eliminando tutta la pelle, gli scarti come becco e occhi, le interiora facendo attenzione a conservare almeno 2/3 sacche di nero.
Tagliare il corpo a listarelle di circa 4/5 cm e larghe 1/2, a me piace tagliarle così "ordinate", altri le tagliano a pezzetti, ma a casa mia le ho sempre viste così e anche nei ristoranti veneziani si segue questo taglio.
Continuare tagliando i tentacoli e la testa.
In una casseruola preparare un soffritto con olio evo Dante , aglio e scalogno, mettere le seppie, sale, pepe, l'alloro e far asciugare l'acqua che emettono.
Sfumare con un bicchiere circa di vino bianco.
Intanto sciogliere il nero in poca acqua caldissima. Se i neri sono pochi o troppo piccoli per rinforzare si può usare una bustina di quello pronto che si trova in commercio.
Quando il vino è evaporato aggiungere il nero mescolando bene e subito dopo la passata di pomodoro.
Far cuocere per almeno un'ora aggiungendo l'acqua necessaria. Portare la salsa a restringimento e spolverizzare con un trito di prezzemolo.
Io uso la pentola a pressione abbattendo di molto il tempo, circa quindici minuti di pressione dopo la rosolatura come sopra, e poi asciugo la salsa in cottura normale trasferendo le seppie in una casseruola.
Per rispettare la tradizione andrebbero accompagnate dalla polenta ma vanno bene anche dei crostoni di pane caldo o più semplicemente pane da "toci"
ciao stai meglio??? Non ti vedevo più :-S Vabbè che anche io ho pubblicato dopo due settimane dall'aultimo post :-S
RispondiEliminaMa con la pulce in prima elementare e l'inizio delle scuole... un macello.
Le faceva anche mia nonna, ma non le ho mai mangiate.... mi impressiona il nero hhahahahah
Ciao!!!! stare meglio??? parola grossa ora che arriva la stagione fredda comincia la battaglia con l'aerosol!!!!! ah ah ah......
Eliminasono stata assente per una breve vacanza, stavamo scoppiando!!!!!
Ma dai impressione le seppie nere!!!! falle in rosso anche se non è certo la stessa cosa!
Un bacio alla Pulce con un grosso augurio di Buon Inizio di anno scolastico!!!!
Superato lo scoglio iniziale del nero, credo siano davver buone!
RispondiEliminaalla prossima e buona giornata!
Lo so che ad alcune persone il nero crea disagio, ma il gusto particolare che dà a questo piatto è veramente insostituibile.
EliminaBuona giornata anche a te!!!
baci
Bentornata!!! Mallorca ci son stata.. m'è piaciuta abbastanza... Ottime queste seppie... bacioni cara
RispondiEliminaGrazie!!! Mallorca è un'isola molto turistica ma molto curata, ottima per una vacanza fuori stagione e a breve distanza. Certo i paradisi sono altri ma ogni tanto bisogna accontentarsi!!! :-)))
EliminaBaciiiiii
Bentornata, è dura riprendere, ma mi sembra che con le tue seppie sei ritornata alla grande tra i tuoi fornelli.Ciao.
RispondiEliminaciao carissima!!!! eh già ora si ricomincia.....
EliminaCiao ondina bella, bentornata! :) Hai ragione, le vacanze sono sempre troppo brevi, non posso che essere d'accordo! Consoliamoci con questo piatto gustosissimo e da provare assolutamente, complimenti :D Che bello rileggerti di nuovo e scoprire le tue nuove ricettine! :) Un bacione e buona giornata!
RispondiEliminaCiao tesoro!!!!!! sei veramente carina, anche io non vedo l'ora di riprendere i nostri contatti e ritrovare tutte le amiche blogger!!!
Eliminabacioni grossi
Ondina carissima, bentornataaa! :D E' vero che si fa fatica a dimenticare le vacanze (seppur brevi e ti capisco).. ma tu sei tornata alla grande con queste seppie squisite! :D Concordo proprio con tutte!! Mi mancavi molto, devo dire :) Ti abbraccio e ti mando un bacione!
RispondiEliminaLo sai vero che anche tutte voi mi siete mancate, seppure fossi in vacanza al ritorno uno dei primi pensieri è stato venire a vedere le novità dei blog!
EliminaBacioni e un forte abbraccio
Bentornata Ondina, vedo che hai ripreso subito alla grande con una bellissima ricetta!!
RispondiEliminaMi piacciono molto le seppie al nero, le ho mangiate spesso ma non ho mai provato a cucinarle, qui a Roma le facciamo sempre con i piselli....mi segno la ricetta!!
Un bacio e buona serata!
Provale, il nero dà un gusto speciale, anche se la tua versione con i piselli è molto buona e ogni tanto la preparo anch'io. Fammi saper!!!
EliminaBaci
Bentornata cara
RispondiEliminaFelice della tua vacanza ....Immagino il posto e sogno grazie a te.....certo rientrare è sempre traumatico ma tu sai come viziarti...Ottimo piatto!!!!!!!!!!!!!!
Un bacione!!!!!!!!!
Ciao Renata!!!!!!! ora passo anche da te!!!
Eliminabaci
già...le vacanze finiscono sempre troppo presto...ma meglio di niente!!!
RispondiEliminae allora bentornata e...che rientro!!! con questo piatto mi inviti a nozze...adoro il nero di seppie...io lo uso spesso con spaghetti e risotti!!!
un bacione e buona serata
certo che si, con le seppie rimaste si fanno sempre dei primi piatti, mio marito adora il risotto di seppie, devo sempre farglielo il giorno dopo!!!!
Eliminaricambio con un grosso bacione
Bentornata!!! Che meraviglia queste seppie......mia mamma fa anche la pasta con il nero.....
RispondiEliminaLo scoglio per me è la pulizia delle seppie però....
ottima la pasta nera daondire con i crostacei..mi hai fatto venire voglia!!!
EliminaPer la pulizia delle seppie di solito in pescheria danno mano, e il grosso è già fatto!!
baci
Bentornata cucciola!!! Io AMO Maiorca!!! Ci sono stata 2 volte e me ne sono innamorata! L'abbiamo girata tutta in macchina e ormai la conosco molto bene. C'è un ristorante sul porto dove fanno la paiella più buona dell'isola, non riesci a smettere di mangiarla anche se stai x scoppiare!!! E quante spiagge meravigliose... Mi hai fatto venire la nostalgia!!!!
RispondiEliminaE che dire della ricetta??? Un must da chef che affascina sempre!!!
Un bacione cara!!!
Anche Mallorca ha i suoi lati affascinanti, come hai fatto tu prendendo un'auto e dirigendosi a ovest dove c'è tutta scogliera si scoprono panorami bellissimi.
EliminaE che dire delle paelle.....noi le adoriamo e ogni tanto la faccio anche a casa, magari con risultati più modesti ma sufficienti a spegnere la nostalgia.
Bacioni
Oh si! Queste me le ha fatte un sacco di volte il mio papà.
RispondiEliminaBuonissimissime!!!!
Buongustaio il papà!!!:-))) e fortunati i suoi commensali.....
RispondiEliminale seppie fatte così sono molto gradevoli
RispondiEliminaGrazie Gunther!!! fatte in questa versione vanno amate oppure no, come tanti piatti legati al territorio. Mi fà piacere che tu le apprezzi!!
Eliminaciao a presto
Anche stavolta ci sorprendi con una ricetta particolare! Una vera prelibatezza!!!
RispondiEliminaA presto
grazie Lolle!!!! come sei cara!!!
Eliminaun bacio
ciao Ondina grazie per seguirmi sempre e per i tuoi commenti anche se ci metto un pò per ricambiare la visita a presto rosa.kreattiva
RispondiEliminahttp://kreattiva.blogspot.it
non preoccuparti, vieni a trovarmi quando puoi, sei sempre la benvenuta!!!
EliminaBella questa ricetta anche se io le seppie non le so pulire... me le faccio dare già pulite dalla pescheria ,-P
RispondiEliminagrazie per la visita! ho ricambiato con piacere!!!
E' tanto che non mangio le seppie cosi!!!che voglia mi hai fatto venire!!!!!Ottima ricetta preparata benissimo!!!Un bacione
RispondiEliminaGrazie di essere passata da me! Ricambio ben volentieri perchè vedo che abbiamo molte passioni e gusti in comune.
RispondiEliminaUn caro saluto, Peppe.
Rita,prácticamente hacemos igual este plato asi es que puedo reafirmar que está delicioso.
RispondiEliminaGusto de volver a saludarte.
Un beso y buen fin de semana.
Casa è sempre casa... e le seppie son sempre le seppie!
RispondiEliminagustosa questa ricetta regionale, non la conoscevo, un abbraccio SILVIA
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