Tartellona di pane nero con orata e salmone grigliati

Il caldo di questi giorni non lascia spazio a cotture lunghe o preparazioni elaborate, così bisogna sfruttare velocità e fantasia.
Ieri sera, con molto coraggio avevo preparato una bella grigliata di pesce, orate, cefali, salmone e gamberoni, avevamo alcuni amici a cena e l'assortimento era d'obbligo.
Quando accendi il fuoco  vale la pena buttare sulla griglia qualcosa di più, visto il grosso sacrificio della calura caminetto almeno meglio che rimanga qualcosa, che il pesce grigliato il giorno dopo è anche più buono!

Così per non replicare il pranzo con la cena precedente ho pensato di rielaborare la materia prima in uno sfizioso tartellone per il quale ho utilizzato del buonissimo pane nero ai semi di finocchio, io ne vado matta! quanto mi piace questo pane....e quando lo trovo al forno ne compero sempre un bel filone.
Dovrò decidermi, ora che sono nella blogsfera, a seguire le ricette di alcune di voi, bravissime con i lievitati, ma rimando tutto a settembre con il fresco, mi comprerò la macchina per il pane e comincerò a sperimentare.

Intanto ecco come ho preparato le tartine.

               Ingredienti

     fette di pane nero al finocchio

     orata e salmone grigliati

     maionese leggera

     poca senape

     pomodori affettati

     radicchio

     basilico

     olio evo, pepe

Dopo aver pulito il pesce da lische e pelle lo trituro grossolanamente con il coltello amalgamando le due varietà, aggiungo la maionese mescolata con una punta di senape, senza eccedere nella quantità per non coprire il gusto del pesce.

Sulle fette di pane sistemo una foglia di radicchio e qualche fetta di pomodoro che ho condito con pepe e pochissimo olio, una buona quantità di polpa di pesce e qualche fogliolina di basilico greco.

Metto al fresco per una mezz'oretta e servo con un buon bicchiere di vino bianco freddo ma ci sta benissimo anche un'ottima birra al malto.