Involtino di pollo con sformatino di Lal Shak

Ciao a tutti,

chi dice che la domenica è giornata di riposo?
stasera festeggerò il mio compleanno insieme al mio gruppo di ballo, i miei amici salseri, e stamattina di buon'ora mi sono messa all'opera per preparare la torta, tra preparazione e tempi di riposo dei vari passaggi ho terminato solo ora....è già tempo di andare a prepararsi per la serata che ci aspetta di balli e allegria, ce la farò a rendermi presentabile?!?!

Così a pranzo ho pensato a una preparazione da fare nei tempi "morti" della torta.

Ieri al mercato sono stata attirata da una bellissima verdura rosso porpora che non avevo mai visto e in effetti è una verdura originaria del Bangladesh quasi sconosciuta a noi italiani, ma in quel banco c'era la coda per portarsi via qualche chilo di quella verdura e non solo di signore straniere, anzi la curiosità aveva contagiato molte casalinghe nostrane.

Il suo nome originario è Lal Shak, che significa verdura rossa, almeno così ci ha detto chi lo vendeva.

Il simpatico venditore ci ha spiegato che è una verdura molto apprezzata al suo paese ma che ormai si coltiva qui in Italia da diverso tempo; è più o meno il corrispondente dei nostri spinaci, si cuoce e si prepara circa allo stesso modo, naturalmente loro usano le loro tradizionali spezie per condirla.

Ci ha informato che è ricca di selenio e sali minerali e cuocendo rilascia un intenso colore rosso.

Ho pensato a come avrei potuto sfruttarla per un piatto un pò originale, ecco  perciò un'insolito abbinamento tra il classico pollo  e il vegetale etnico.

Involtini di pollo ai porri con salsa ai capperi e sformatino di lal shak

Ingredienti:

per l'involtino:
3  petti di pollo
2  porri grandi
6/8 fette pancetta arrotolata
olio evo
burro
sale, pepe

per la salsa:
prezzemolo
1 cucchiaio abbondante di capperi
poco brodo di dado
poco limone

per lo sformatino
besciamella (preparata com 50 gr burro, 50 gr farina, 400 ml latte di soia, 100 ml di acqua di cottura della verdura, sale, pepe)
mezzo chilo di lal shak
1 uovo
sale,pepe
parmigiano
aglio


Pulire la verdura come si fa per gli spinaci, questa si presenta con piccole foglioline  distribuite su un gambo tenero perciò è sufficiente eliminare solo la parte terminale del gambo con la sua radichetta e lavarla accuratamente.

Cuocerla poi coperta senza aggiungere acqua,  con la sola sua acqua di sgrondo; ci impiegherà pochi minuti, controllate che anche i gambi siano teneri. Scolarla conservando parte della bellissima acqua rossa che rilascerà.

Ripassarla in padella con olio e uno spicchio di aglio, salare e pepare. Questa verdura fatica ad assorbire il sale, per questo in oriente usano grani di senape e spezie diverse, ma io ho constatato che il sapore era ottimo  aggiungendo il sale consueto.
Tritarla grossolanamente.

In un'altra padella sciogliere una noce di burro e brasare i porri tagliati a rondelle, solo la parte bianca e tenera naturalmente, regolare di sale e pepe. Non devono rosolare ma  cuocere coperti di poca acqua finchè si consuma.


Preparare la besciamella come di consueto, io ho usato latte di soia per renderla più leggera e un bicchiere dell'acqua di cottura del lal shak per darle un delizioso colore rosa

Preparare il composto per lo sformato mescolando alla besciamella la verdura tritata, il rosso d'uovo,  abbondante parmigiano, sale, pepe e alla fine con delicatezza il bianco d'uovo che va montato a neve ben ferma, A questo punto  imburrare uno stampo e spolverizzarlo di pangrattato che dopo va eliminato, versare il composto e infornare a 180° per circa 20 minuti.

Preparare intanto gli involtini appiattendo i petti di pollo,salare e pepare,  su ciascuno o su una metà se sono grandi, stendere la pancetta e un cucchiaio di porri.

Avvolgerli bene chiudendoli con spago da cucina e farli rosolare in padella con olio. Portarli a trequarti di cottura mettendo un coperchio, non è essere necessario aggiungere acqua. Trasferirli in una teglia con poco del  loro sugo  e teminare la cottura in forno a 200° .

Lavare il prezzemolo e tritarlo insieme ai capperi, metterlo nella padella dove sono stati cotti gli involtini con il sugo residuo, aggiungere poco limone e poco brodo di dado e tirare la salsa lasciandola morbida.

Tagliare a fette l'involtino, napparlo con un pò di salsa e servirlo con lo sformatino.

Buona Domenica.....

la torta mi aspetta.................


Con questa ricetta partecipo al contest di    Cucchiaio e pentolone

http://cucchiaioepentolone.blogspot.it/2012/04/contest-ricette-da-riempire.html


 e al contest di La cucina di Esme

http://lacucinadiesme.blogspot.it/2012/04/un-contest-per-il-mio-compliblog.html